non c'è nostra parola che tocchi il cuore altrui che non sia prima diventata carne della nostra carne. la bellezza, se vissuta, è contagiosa!
Il 9 Gennaio 2017, il nostro primogenito Samuele Giovanni, è nato al Cielo.
Nonostante il momento di dura prova, di dolore vivo, di sofferenza per la perdita di un figlio poco prima del termine della gravidanza…abbiamo visto in questo evento una grande grazia, un’occasione nella quale vivere un pezzetto di Cielo…
Ecco qui la storia del nostro Angelo Custode!
Abbracciare è un verbo che può avere varie interpretazioni. Si può parlare di abbracciare una persona o anche una situazione della vita…in entrambi i casi, non è sempre facile farlo, anzi…ma una cosa è certa: Dio lo fa sempre con noi!
Ascolta i nostri interventi per l’Azione Cattolica
Dal fidanzamento a oggi, passando per il matrimonio, i nostri figli…fino a “Un corpo mi hai dato”!
La nostra storia condensata, per rivivere quanto la Provvidenza ha lavorato nella nostra vita finora e quanto può ancora fare…se la lasciamo agire con fede!
Ascolta la nostra intervista su Radio Maria
In questa diretta vi condividiamo quelli che sono stati i nostri passi di fede: dove Dio ci ha chiesto tutto, dove abbiamo seminato nelle lacrime per raccogliere nella gioia, dove il buio ci ha permesso di vedere la Luce…dove Lui ha reso possibile l’impossibile!
In occasione del nostro settimo anniversario di matrimonio proviamo a raccontarvi che cosa ha significato per noi quel “sí”, quel 2+1 traboccante di eternità, quell’infinita pienezza che ogni giorno si trasforma nell’avventura della vita!
“Và e ripara la mia Chiesa”
L’invito che Gesù ha fatto a San Francesco l’abbiamo sentito anche per noi. Ma, proprio come il Santo d’Assisi, quanti anni passati a “fraintendere” il messaggio. Quante “nostre vie” anteposte alle “Sue vie”. A volte ci siamo fermati, a volte siamo andati di corsa…una cosa non è mai mancata: tenersi per mano! Tra noi e con Dio! E quante meraviglie abbiamo visto accadere!
“Và da questo popolo e dì: udrete, sì, ma non comprenderete; guarderete, sì, ma non vedrete. Perchè il cuore di questo popolo è diventato insensibile, sono diventati duri di orecchi e hanno chiuso gli occhi, perchè non vedano con gli occhi, non ascoltino con gli orecchi e non comprendano con il cuore e non si convertano, e io li guarisca!” (At 28, 26-27)
Come stanno insieme la JMJ di Madrid e Samuele Giovanni?
Come capisco se è la persona giusta? L’incompatibilità di carattere esiste? Come si fa un buon discernimento? Come capisco se vuole solo fare sesso con me? Dove scelgo di spendere la mia vita? Qual è la mia vocazione? Siamo pronti per sposarci? Cosa serve il fidanzamento?
L’estate del 2020 è stata per noi una svolta nel nostro cammino. Avevamo tante domande, tanta confusione in testa, tanta inquietudine. Così, ci siamo messi in viaggio. Da quel viaggio, è nata quella chiamata che oggi ci ha portato qui! Estate 2023: dopo 3 anni, abbiamo voluto chiudere un ciclo, ritornare in viaggio e calpestare di nuovo quelle terre che hanno segnato questo cammino di conversione…dalle lacrime alla gioia!
Tutta la nostra vita è un passaggio da un annuncio a un altro. Annuncio di Novità, di Bellezza, di Amore! Dipende da noi, se siamo in grado di coglierli e, così, di crescere. In questa diretta vi raccontiamo alcuni passaggi che ci hanno condotto alla parrocchia di Sant’Andrea apostolo, a Montagnana di Modena, e di come il Signore ci ha chiesto, passo dopo passo, di sceglierLo come unico Maestro della nostra vita!
Ormai termini ed espressioni come “sesso, sessualità, intimità, andare a letto insieme, una bottarella e via, atto sessuale, fare l’amore…” (senza arrivare a scrivere altre porcherie)…sono all’ordine del giorno ma, soprattutto, vengono messe sullo stesso piano. C’è mescolanza, confusione, promiscuità anche nell’uso delle parole. Perciò, figuriamoci poi sotto le lenzuola… Chi fa verità? Cos’è l’uno e cosa l’altro? E cosa c’entra la sessualità con la preghiera?
La Provvidenza non è un metodo di pagamento, una garanzia di sostentamento, una sicurezza alternativa. Non è un’assicurazione di Dio, una sistemazione conveniente, una responsabilità delegata all’Altro. È il riconoscersi smembrati, rotti, sottosopra. È decidere il “santo viaggio” verso il Padre, l’unico che rimette ordine. È il non calcolare le spese mentre si va, perché…è il “non calcolo” di Dio!