Vinci il Maligno!

Ci siamo.

Avete presente la classica battaglia finale di un film? O per stare ancora di più su un esempio concreto, la sfida finale di Harry Potter e Voldemort?

Si, perché nel momento più bello, in cui arriviamo dalla scia del percorso fatto finora…carichi e pieni di speranza…arriva lui: il Maligno.

Anzi, aveva proprio ragione la Rowling…colui che non può essere nominato! Quando sentiamo parlare del Demonio, ci giriamo, guardiamo male, pensiamo “Se vabbè questo…”…e riprendiamo la nostra vita normalmente. Facciamo tutto pensando che sia una favoletta. Siamo proprio scandalizzati nel sentirlo nominare.

Peccato, però, che la sua strategia principale è proprio quella di farti credere che non esiste. Di farti credere che il male non ha un’origine precisa, che viene dal cuore dell’uomo e basta. Che l’uomo stesso è cattivo. Che tutti siamo cattivi. Rigetta sulle nostre spalle un groppone di roba…e non sappiamo nemmeno che nome dargli, da dove viene, come portarne il peso.

Andiamo avanti e basta, inerti. Il nostro corpo si curva, si imbruttisce, comunica tristezza….e pensiamo che non ci sia nessuno che ci provoca questo. Succede e basta, sai la vita è dura, eeeeh sì quando avevo 20 anni in meno era diverso, se fossi alle Maldive non sarei così curvo, magari avessi quella casa anche io, mmm sol che arrivi l’estate, e cosa mi dici di quello là? Mah secondo me è un pazzo, io non lo farei mai se fossi in lui…

Se.

Se.

Se.

Eh. Quello è il problema. Siamo dappertutto meno che in noi, nel nostro corpo, nella relazione con Dio DENTRO di noi. Siamo sempre altrove, sempre sugli altri, sempre su altro. Sempre sul se, mai sul SI. Sul Si che possiamo dire alla Vita oggi. Qui. Adesso.

Questo fa il famigerato Diavolo, Demonio, Maligno, Cornuto…innominabile. Assume le sembianze di un Angelo buono, si infiltra nel tuo presente, ti distoglie dalle tue Sante intenzioni e ti riporta alla terra. In senso negativo però, perché stare sulla terra…non è negativo di per sé.

E perché ne parliamo? Cosa c’entra con questo percorso? Cosa c’entra con il corpo?

Ci siamo lasciati con il desiderio di lasciarci definire solo da Dio, giusto? Che solo in Dio il nostro corpo può risplendere di luce nuova, giusto?

Ecco. Allora scopriamolo insieme cosa c’entra questo cattivone, che senso ha la sua presenza e perché dobbiamo combattere. Scopriamo che sembianze ha, come agisce…e, quindi, come difenderci e attaccarlo!

1. È un omicida. Fin dall’origine della vita. Fin dal grembo materno. Questo potrebbe bastarci già. Chi è la Vita? Gesù. “Io sono Via, Verità e Vita” (Gv 14, 6). E dove viene concepita e custodita la Vita, e quindi anche Gesù stesso? Nel nostro corpo! In particolare in quello della donna! Il Diavolo mira subito lì. Da dove partire a colpire la Vita…se non dalla sua culla? Lui è un angelo e la cosa di cui è più invidioso è il corpo umano, è la creatura di Dio, è quella carne nella quale è entrato Gesù stesso, per vivere e morire, e che lui non sarebbe capace di creare…perché è una creazione di Dio! Lui vuole uccidere ciò che Dio crea, ciò che ti fa fare scelte per il tuo Bene, per il progetto che Dio ha in mente per te!

2. È un divisore. Diavolo. Divide. Non è per la comunione. Vuole proprio distruggerla. Uno contro l’altro, sempre. Se per cose sciocche, umane, materiali, terrene…ancora meglio! Ci sguazza! Perché noi uomini cadiamo presto in gelosie, fazioni, invidie…che hanno come radice profonda la voglia di possesso, di potere, di apparire meglio degli altri. Continua a portarci sugli altri, su altro…non su di noi. Ci toglie dalla comunione prima di tutto con noi stessi e con Gesù in noi! Cerca di farci prendere vie che puzzano…per toglierci dalla vera Via.

3. È un menzognero. Dice sempre il falso su di te, sulla tua identità, su Dio, sulla fede…su tutto! Ti fa credere di essere ciò che davvero non sei. Ti porta fuori dal tuo corpo e quindi dalla tua vera essenza. Attenzione! Lui si traveste da angelo buono…ciò che ci fa credere ha apparentemente un buon sapore…altrimenti, perché dovremmo credergli? È astuto. Se capissimo così, al volo, che ci insinua all’orecchio delle falsità…saremmo tutti capaci di non seguirlo. E invece… Perciò prima mina la Vita, poi la Via…e poi la Verità. Ergo, continua mina Gesù in tutto e per tutto…no?

4. È un accusatore. Ti accusa di tutto, ti fa sentire troppo responsabile, ti fa sentire in colpa. Dice che non vali nulla, che ogni slancio vitale che hai verso Dio…non serve. Energia sprecata. Perché tanto poi Dio ti punirà, vuole farti fare ciò che non vuoi, ti giudicherà. E invece divertiti e sballati! È meglio, perché altre cose…non sei in grado di farle. Sei uno schifo.

5. È un enorme drago rosso. Vuol far abortire la tua figliolanza di Dio che sta crescendo in te. Gesù che abita nel tuo corpo? Amarsi in verità tramite il corpo?? Ma che roba è? Guarda che non è vero! Cosa vuoi, che Dio venga ad abitare proprio in te?? E si abbasserebbe così tanto, Lui che è Dio? Secondo te? Lascia perdere. Credi a me. La santità non è roba per te…sono tutte bazze, solo per quei pazzi di cui senti parlare e che vedi ritratti nelle chiese…ma infatti vedi che fine hanno fatto…come Gesù. Sono morti per amore. Eh vabbè, bella vittoria! Vuoi anche tu essere un perdente del genere?

6. È un fomentatore della paura, un nemico della gioia. Tu vuoi, invece, incamminarti verso la santità. Ci credi, pensi davvero che tutti, a proprio modo, siamo chiamati alla santità. Vai dritto e prendi il treno. Però è sempre lì, in agguato. Ti mette paura. Ti spegne la gioia che hai nel cuore per aver intrapreso questo viaggio. Insabbia l’entusiasmo che ti è servito per partire. Ti fa vedere tutto offuscato, ti mette dubbi, ti fa voltare indietro.

7. È un abile rapinatore della Parola di Dio. Ti fa trovare scuse per non leggere e ascoltare la Parola, per non rimanere in intimità con Gesù. Ti tenta in tutti modi per proporti stili, comportamenti, valori opposti a quelli dell’essere un figlio amato. Ti inchioda al lavoro, ti riempie di impegni e ti fa credere che con l’agenda piena e il successo della carriera…colmerai i tuoi vuoti.

Urca. Tosto questo tizio. E quindi? Siamo spacciati. Cosa possiamo fare? Perché dev’essere così difficile progredire nella santità? Questo qui è dappertutto e ci attacca ovunque. E più ci attacca più siamo con le spalle al muro.

Niente panico! Ricordiamoci subito una cosa, prima di ogni altra: il male è permesso da Dio per farti avanzare nel bene! Lui non permetterebbe al Maligno di muoversi liberamente tra le anime…se non fosse abbastanza potente da trasformare tutto in Grazia. Quindi…è addirittura MEGLIO se siamo tentati! Cosa stai dicendo? Sei matto? Ma senti questo! Io non voglio male, dolore, sofferenze, paure, dubbi…non sono masochista!

Il cristiano non è masochista, il cristiano sa affrontare il male per volgerlo in bene. Ma attenzione: questo lo fa Dio. Questo lo fa Gesù, tramite il nostro corpo, la nostra stessa vita. Noi, in persona, se lasciamo agire Gesù intessuto nella nostra carne…allora il Maligno non ha campo! Gesù è morto per dirci che NELLA MORTE ci ha salvato! Proprio MORENDO è potuto risorgere e donarsi come Vita Nuova! La battaglia è già vinta!!! Dobbiamo solo schierarci ogni giorno con Colui che l’ha vinta!

Ecco, allora, il compimento di tutto questo percorso! Restare con Gesù, attaccarsi a Lui, fidarsi di Lui che parla in noi! Curare la relazione con il nostro corpo, il Tempio dello Spirito Santo! La lotta contro Satana è spietata e va combattuta con le armi della fede! Ma se la fede non scaccia, pian piano, paure e complessi…significa che siamo nella RELIGIONE, cioè soltanto nelle pratiche, nei riti, nel praticare. Qui ci vuole intimità, non formalismi!

Stiamo attaccati alla Parola di Dio e a quello che Gesù, proprio in questa ultima settimana, ci ha ricordato: preghiera, digiuno, servizio, elemosina.

Forza forza! Non molliamo adesso! Tramite questa lotta possiamo davvero arrivare alla meta, vedere quella Luce in fondo al tunnel che cambia l’esistenza…….e vi aspettiamo la prossima settimana per il video conclusivo!!!

Vi lasciamo in silenzio e preghiera, indicandovi qui sotto versetti e libri che possono aiutare per…vincere il Maligno!

A prestissimo!!

Lele&Mery

👉 1Gv 2 ; Gv 8 ; Ap 12 ; Eb 2 ; Mt 5 – 6 – 13

👉 “L’Evangelo come mi è stato rivelato“, Maria Valtorta ; “L’arte di ricominciare“, Fabio Rosini ; “Per vincere il male“, Anselm Grun ; “Le lettere di berlicche“, C. S. Lewis ; “Scritti sulla passione del Signore“, Beata Camilla Battista da Varano ; “L’imitazione di Cristo” ; “Occasione o tentazione?“, Silvano Fausti

…e chi più ne ha, più ne metta!!

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